L'opera

Vita

Di Victoria Voronova


Noce di radica (Verzegnis)

Sirin è il nome tratto dalla mitologia.
Un uccello dal viso di donna che reca un uovo nel cavo del nido. È quanto ha tratto Victoria da questa bella pietra rosso porfirico:
un sogno d’augurio e benessere.
Ma attenti - come per scoprire un prestigiatore dovete spiarlo da dietro - Così provate a colpire Sirin alle spalle:
vi offrirà masse plastiche e incombenti, l’altro viso della felicità, inquieto volo notturno d’ali possenti.
(Sandro Polci)

Victoria Voronova

Russia


Victoria Voronova scopre presto la sua passione per l’arte e nel 1985 decide d’iscriversi alla Scuola d’Arte di Murmansk, sua città natale. Dal 1993 al 1998 studia allo State Art College di San Pietroburgo, dove attualmente vive e lavora, dopo aver concluso l’Accademia di Belle Arti, specializzandosi in scultura. Durante gli anni di formazione inizia ad esporre, partecipa a diversi progetti culturali, tra i quali emerge il semestre estivo nel 2001 alla Scuola d’Arte “Weissent See” di Berlino. Seppur molto giovane si è già distinta con successo realizzando diversi monumenti pubblici e privati nel suo Paese.