L'opera

Tra cielo e terra

Di Stefano Comelli


Pietra piasentina

Il confronto tra due monoliti, segnati da un percorso, rivela affinità e distanze. Percorsi possibili scavati nella pietra, evidenziano personali letture, luminosità variabili, punti di vista ogni volta diversi che muovono un monumento semplicemente “attraente”.
(Piera Sgiarovello)

Dentro/fuori
Alto/basso
Levigatezza/asperità
Naturalità/lavoro di scalpello
Incidi un segno primario, forse una croce (o meglio incontro di vie?)
Fuori l’abisso primigenio
L’equilibrio instabile eppure eterno della gravità terrestre.
(Sandro Polci)

Stefano Comelli

Italia - Friuli Venezia Giulia


Stefano Comelli nasce nel 1968 a Trieste ed attualmente vive e lavora a Versa di Romans d’Isonzo. Dopo aver conseguito il diploma all’Istituto Statale d’Arte di Trieste, inizia la sua attività espositiva e nel 1987 la Fondazione A.Alberti gli conferisce il primo premio della sezione scultura. Nel 1992 l’Associazione Lilion Caravan gli assegna una borsa di studio per perfezionare i suoi studi all’Accademia di Salisburgo. 

Dal 1990 partecipa a diversi simposi internazionali di scultura, proseguendo una personale ricerca scultorea.