L'opera

Wapka / Fiume

Di Gabriela Salinas


Fior di pesco carnico

Mi accostai, e dapprima mi bagnai la pianta del piede, poi la caviglia, e non contenta di questo mi spogliai e appesi i molli veli a un ramo pendente di salice, e mi immersi nell'acqua nuda. *

È scesa nel fiume
l’avvolgono le acque nude silenti
sine murmure euntes
non un’increspatura
si può contare sul fondo ogni sassolino.

Il suo respiro è adesso il respiro dell’acqua
il pulsare del fiume il battito delle vene sottili
vita nella vita limpido splendore
la meraviglia intorno degli alberi fitti
il frinire dei salici
lo stormire dei pioppi.

Vita nella vita l’acqua gioca con le sue caviglie
vita nella vita la luce degli occhi
accende barbagli tutt’intorno
la veste dal leggero panneggio
la veste lucente di marmo
la veste rosata come fiore di pesco
lasciata in dono votivo
ha ancora profumo di pelle
sotto le pieghe armoniose
e se la coglie lo sguardo di sbieco
s’inarca morbida e piena ancora
del corpo flessuoso che preme
memoria per sempre melodiosa
di altre stagioni,
di terre diverse
amate dal sole.

*Ovidio, Metamorfosi, V, 592-595

Lucio Tollis

Gabriela Salinas

Messico


Nata a Città del Messico, dal 1987 vive a Monterrey, capoluogo dello Stato del Nuevo León e terza città più importante del Messico. 

Dopo aver conseguito il Diploma in Arti Visive, nel 2005 si laurea in Arti Plastiche e in Arte Drammatica all'Universidad Autónoma de Nuevo León. Nel 2005 inizia un tirocinio presso lo Studio dello scultore messicano Jorge Elizondo, dove rimane fino alla fine del 2013. 

Dal 2006 al 2012 approfondisce gli studi in scultura alla Escola Massana di Barcellona e inizia anche la propria attività nell'insegnamento artistico, oltre a fare diverse esperienza nell’organizzazione di eventi culturali, presso la Fundación Miró, il Centro de Arte Santa Mónica e nel laboratorio della Sagrada Familia. 

Nel 2014 ha avviato il proprio laboratorio di scultura. Ha partecipato a diverse mostre e rassegne artistiche in Spagna e Messico.