Non è certamente facile riprodurre, con la pietra d'Aurisina, la delicatezza di un fiore. Eppure Ana Maria Negara è riuscita a trasmetterne tutta la morbidezza.
Non solo: con un lavoro di rara forza e intensità, l'artista ha messo in scena l'energia di un atomo e il movimento dei suoi elettroni. Un atomo che ha una forma perfetta, una geometria garbata che richiama proprio un fiore con sei petali e che, esattamente come un fiore, è fonte di vita. Vita che, è sinonimo di energia e di movimento in tutte le direzioni. Un'opera imponente, un tutto tondo che trasuda fatica e che esprime grande intensità, ma che allo stesso tempo riesce ad essere delicata ed elegante.
Giorgio Copetti
Nata a Brăila, in Romania, ha ottenuto il Dottorato di ricerca in Arti Visive, presso l’Università d’Arte “George Enescu” di Iaşi, dove si è laureata nel 2008 e ha anche concluso un Master in Scultura.
Nel 2010 diviene membro dell’Unione degli Artisti Professionisti (UAP) della Romania. Espone con successo dal 2008, ricevendo anche premi e ha pubblicato articoli di teoria dell’arte in varie riviste internazionali.
Invitata in numerosi simposi nazionali ed internazionali di scultura su pietra in Israele, Oman, Qatar, Cipro, Iran, Turchia, Egitto, Lituania. Nel periodo 2014-2015 ha insegnato come Assistente presso il Dipartimento di Scultura dell’ Università delle Arti “George Enescu” di Iaşi.