21° Simposio Internazionale di Scultura su Pietre del FVG

Le opere

Gli artisti

JULIE GLASPY - CANADA

Julie Glaspy è nata a Saint John, nel New Brunswick (Canada). Nel 2002 si è laureata presso l'Università del New Brunswick alla Facoltà di Chinesiologia e per oltre dieci anni ha esplorato la pietra nelle sue molteplici forme e funzioni. Ha sperimentato varie tecniche scultoree e si è cimentata con le dimensioni più diverse, dalle piccole sculture gioiello alle sculture monumentali. Nel 2014 partecipa al Simposio Internazionale di Scultura “Sculpture Saint John” e grazie alle competenze acquisite, nell'autunno del 2015 realizza il suo primo progetto scultoreo su larga scala per l'International Children's Memorial Park (ICMP), sulla Prince Edward Island.

MAXSOLINAS - (Veneto) ITALIA

MaxSolinas nasce a Venezia. La curiosità lo porta al mondo della Scultura e dell’Arte di Vivere, e alla Natura in tutte le sue intime sfaccettature. Frequenta inizialmente l’atelier di un grande scultore ed in seguito si iscrive all’Accademia di Belle Arti. Già autore di due libri, “In Silenzio tra gli Alberi” e “L’Ordine della Lupa”. Vive e lavora nel suo atelier a Cison di Valmarino (Treviso), alla base delle montagne più belle, le Dolomiti. La sua scultura è “potente”, in continuo dialogo con il visitatore attento, perché lui dice ”…l’arte deve comunicare e far comunicare…”

ALGIRDAS KUZMA - LITUANIA

È nato a Vilnius, capitale della Lituania. La sua formazione artistica si completa presso l'Accademia di Belle Arti di Vilnius, dove si diploma nel 1996 e si specializza con un Master in Scultura nel 1998. Espone in diverse mostre collettive e personali in Lituania e in Polonia dal 1997 e partecipa a Simposi Internazionali di Scultura dal 1998 in Lituania, Estonia, Lettonia, Polonia, Belgio e Olanda. Sue sculture sono presenti in varie piazze e spazi pubblici della sua città Vilnius.

TAMILA MAMATOVA - KIRGHIZISTAN

Nata in Kirghizistan, attualmente vive a San Pietroburgo (Russia). L'arte e la pittura la appassionano fin da piccola e durante gli anni della scuola sogna di diventare una grande artista. Gradualmente si indirizza verso la scultura. Nel 2006 si iscrive alla Facoltà di Belle Arti all'Università Umanistica di Osh. Nel 2007 si trasferisce a Bishkek ed entra nella Facoltà di Scultura dell'Accademia Nazionale d'Arte della Repubblica del Kirghizistan intitolata a T. Sadykov. Si diploma nel 2012, ma decide di continuare la sua formazione presso la Facoltà di Scultura dell'Accademia Imperiale d'Arte I. E. Repin a San Pietroburgo. Espone dal 2006 in diverse mostre e concorsi internazionali di scultura nel suo Paese e all'estero.

ALEM TEKLU KIDANU - ETIOPIA

Nasce nel 1977 ad Adua, città situata nella regione di Tigrè, in Etiopia. Gli inizi artistici nella sua nazione l’hanno vista creatrice di opere in creta, cartapesta e cemento, finché non è approdata nella capitale mondiale del marmo: Carrara. Qui ha frequentato l’Accademia di Belle Arti, diplomandosi in scultura, e poi ha deciso di rimanere per realizzare il suo sogno artistico: utilizzare il marmo per comunicare con i migranti e far conoscere la scultura anche nel suo paese natale, l’Etiopia, dove c’è il marmo, ma non si trovano scuole per l’insegnamento della lavorazione della pietra. Il suo studio è nel centro storico di Carrara, dove, oltre a scolpire su commissione, segue il suo progetto artistico sul tema dell’immigrazione, provando ad “avvisare” i popoli migranti che, in fondo, qui non c’è il paradiso che si aspettano di trovare.

LIU YANG - CINA

Originario di Harbin, capoluogo dell'Heilongjiang, la provincia più a nord della Cina, attualmente vive e lavora a Pechino. Ha completato la sua formazione con una laurea in Scienze alimentari e Gestione economica. E’ stato giornalista e supervisore di notizie sportive e poi direttore del talk show più famoso nella rete televisiva nazionale in Cina. Ma la scultura è sempre stata la sua passione. Negli ultimi anni ha partecipato a oltre sessanta simposi, in più di ventotto paesi e questo lo rende il più attivo e noto scultore cinese. Come scultore internazionale, conduttore televisivo, scrittore, documentarista ed esperto di sport è molto conosciuto e seguito nel suo paese, in poche parole una vera “star”.

SANDRA NEJAŠMIĆ – CROAZIA

È nata a Spalato e qui si è laureata in scultura nel 1988 alla School of Applied Arts and Design. Nel 1995 si è diplomata all'Accademia di Belle Arti di Zagabria.Le sue opere sono in tutto il mondo in collezioni pubbliche, private e gallerie. Lavora come insegnante modellista presso la Scuola di Scalpellini sull'isola di Brac. Per il suo lavoro artistico e pedagogico, ha ottenuto quattro premi e riconoscimenti. È membro dell'Associazione croata di artisti a Spalato. Ha esposto in oltre trenta mostre personali e cinquanta mostre collettive. Suoi monumenti pubblici si trovano in molte città croate ed europee.

BOUAZIZ MOHAMED - TUNISIA

Nasce a Gabès in Tunisia ed attualmente vive e lavora a El Morouj, nel Governatorato di Ben Arous. Dopo la formazione in arti plastiche, con specializzazione in scultura, nel 2008 si diploma all'Istituto Superiore di Belle Arti della Tunisia, dove frequenta nel 2009 anche un Master in fotografia. Nel 2010 approfondisce la conoscenza della scultura su marmo e pietra, presso uno studio artistico francese. Espone in mostre collettive e personali dal 2008 e dal 2013 partecipa a Simposi Internazionali di Scultura in Tunisia, Egitto e Cina.

BRUNO GABRIELI - Valle D'Aosta ITALIA

Nato a Châtillon (Valle D’Aosta), l’artista manifesta fin da giovane un’attrazione per il mondo dell'arte. Dapprima si dedica alla pittura, poi avviene l'incontro con il mondo della scultura. Inizia così il suo lavoro basato sulla scelta dei materiali, la pietra e il legno dai quali egli estrae le sue forme moderne, ricche di movimento. Vive e lavora a Gressoney-Saint-Jean, a stretto contatto con la natura, sua principale fonte d'ispirazione. Alla fine degli anni 80 partecipa ai primi concorsi di scultura, vincendo spesso premi e riconoscimenti. Espone con successo in Italia e in Francia. Nel 2006 la città francese di Nyon rende omaggio allo "sculpteur et poète" con una rassegna delle sue opere più significative.