Dal 2 al 18 settembre 2022

Gli artisti invitati al 25° Simposio Scultura FVG

Nel 2022 molto presente sarà il Nord Europa con Norvegia e Danimarca per la prima volta. Vedremo infatti ANNE KARIN KROGEVOLL, artista, architetto e insegnante norvegese che per diversi anni ha studiato e approfondito la conoscenza delle pietra a Carrara, e poi ELISABETH TRONHJEM, nata a Heldum in Danimarca, laureata all'Accademia Reale di Belle Arti di Copenaghen, espone con successo dal 1980 vincendo spesso primi premi a concorsi ed esposizioni internazionali.

Dall’Austria arriverà KATHARINA MÖRTH che dopo la Vocational School of Color and Design di Monaco frequenta l'Università di Arti Applicate a Vienna laureandosi con il massimo dei voti in arti visive; il suo lavoro artistico è estremamente vario, non è solo scultrice, ma anche pittrice, disegnatrice e fotografa.

Dalla vicina Slovenja è ARIJEL ŠTRUKELJ che in collaborazione con l'Istituto per la Tutela dei Beni Culturali di Ljubljana si occupa da molti anni di restauro. Come autore, oltre che co-organizzatore, ha esposto e partecipato a numerosi simposi nazionali e internazionali in tutto il mondo. YUNMI LEE è invece artista della Corea del Sud, ha studiato presso l’Università di Seoul, diplomandosi in scultura nel 2015 e poi ha completato la sua formazione in Italia nel 2020, all’Accademia di Belle Arti di Carrara. Espone dal 2014 in mostre collettive e personali e la sua prima mostra in Italia la vede protagonista a Roma all’ARCOI, Associazione Artisti coreani in Italia.

Artisti italiani sono il siciliano PIERLUIGI PORTALE, che nel 2015 consegue la laurea specialistica in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, dove ora è docente di Scultura e Tecniche del Marmo e delle pietre dure, oltre ad esporre a livello internazionale; ALESSANDRO MARZETTI di Volterra ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte della città e poi l’Accademia di Belle Arti di Carrara, è noto grazie a mostre in Italia e all’estero per le sue sculture in alabastro definite “Disegni di Pietra”, perché costruite da raffinate trame filiformi che si dipanano nello spazio a racchiudere porzioni di vuoto; infine ROBERTO MEROTTO, nativo di Pieve di Soligo, comincia a modellare e scolpire frequentando il Liceo Artistico di Treviso e poi si diploma in scultura all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Partecipa a numerosi concorsi nazionali ed internazionali di scultura e le sue opere sono esposte in Italia e all’estero ottenendo ampi consensi.

Potremo vedere questi artisti all’opera dal 2 al 18 settembre, dalle 9 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.30 al Parco Sculture di Vergnacco. Qui si svolgerà la cerimonia di presentazione delle opere il 18 settembre alle 19.00 da parte della commissione artistica che vede come protagonisti la conservatrice e coordinatrice scientifica dei Musei di Udine Vania Gransinigh, la giornalista e critica Laura Vianello e il curatore di eventi culturali Lucio Tollis.