Rhea Marmentini

Spagna


Di origine cilena-ungherese, trascorre l'infanzia a Malaga e inizia i suoi studi d'arte a Pécs (Ungheria). 

Dopo aver vinto numerosi premi in Ungheria e Francia, va a Parigi all'età di 17 anni e conosce il noto scultore Pierre Székely, che la nominerà sue erede spirituale. Aderisce al movimento “art cloche” alla fine degli anni '90 e il suo primo laboratorio è in "Pole-Pi". 

Inizia poi il suo progetto di Land-Art a Gilet, vicino a Valencia. Per dieci anni trasforma il vecchio paesaggio di una cava abbandonata in una scultura abitabile chiamata "El Dragón de la Calderona": casa, laboratorio, spazio espositivo, luogo di ricerca. 

Dopo un periodo a New York, attualmente è tornata a Malaga, dove continua il lavoro scultoreo e partecipa a vari simposi internazionali di scultura nel mondo.